Ascolta l’intervista a Michele Di Matteo Ufficio Stampa della fiera.
Sono tanti i volti di una crisi sempre più asfittica per il mondo dell’editoria, poche le parole rimaste per cominciare a parlare di ripresa. Le associazioni culturali Arenadiana, Librincircolo e La Bottega delle parole ne hanno scelte tre: “Ricomincio dai libri”. Questo il nome dato dagli organizzatori alla fiera del libro di San Giorgio a Cremano, giunta quest’anno alla sua seconda edizione. Si svolgerà il 25, il 26 e il 27 settembre presso la splendida dimora di Villa Falanga, nel cuore della città che fu di Massimo Troisi, al cui celebre film d’esordio – “Ricomincio da tre” – si ispira il titolo.
Due gli scopi principali della kermesse: dare spazio alla piccola e media editoria e riavvicinare quanto più possibile il pubblico al piacere della lettura. Le uniche due strade che alla lunga potrebbero portare a un nuovo slancio per un settore che sembra finito sempre più in un tunnel senza uscita. Per trovarla risulta indispensabile unire le idee, le capacità e la passione di editori, scrittori, addetti ai lavori e associazioni letterarie. In effetti è proprio a costoro che gli organizzatori della fiera si rivolgono. Sul solco della passata edizione – gratificata da un successo insperato – “Ricomincio dai libri” si ripropone, infatti, di ospitare quanti si prodigano quotidianamente a favore della produzione e della diffusione di cultura in generale e di letteratura in particolare.
Saranno, dunque, le case editrici, i singoli autori e le associazioni culturali i protagonisti della II edizione della manifestazione sangiorgese. Le prime potranno godere di spazi propri e autogestiti attraverso i quali far apprezzare ai visitatori le penne più in auge presso la propria azienda e mostrare le loro le ultime fatiche letterarie. Proprio agli scrittori, in effetti, verrà riservata grande attenzione, con la riproposizione di un contenuto assolutamente innovativo per una fiera del libro, la presenza di autori autopubblicatisi o non accompagnati dalle proprie case editrici. E’ questa la possibilità che “Ricomincio dai libri” offre alle abilità e alla voglia di emergere di innumerevoli scrittori alle prime armi, che troppo spesso vengono oppressi dalle leggi troppo selettive del mercato. A loro sarà data l’opportunità di presentare, presso i propri singoli stand, le opere edite e di crearsi un rapporto diretto col pubblico, ma anche e soprattutto con gli addetti ai lavori. Spazio avranno anche le associazioni culturali, alla costante ricerca di veicoli di diffusione per le loro tante iniziative.
Ad avvalorare ancor di più lo scopo della fiera l’ingresso completamente gratuito concesso a quanti vorranno ribadire con la propria presenza l’importanza del progetto. Una scelta dettata dalla consapevolezza che il pubblico degli appassionati e dei lettori è l’unica risorsa davvero inesauribile per un mondo il cui respiro rischia di farsi sempre più affannoso. D’altronde questa è la filosofia di fondo che accomuna le tre associazioni culturali: vivere insieme la propria passione per la scrittura e per i sentimenti e le emozioni che essa riesce a trasmettere.
Emozioni che di certo non mancheranno, grazie alla partecipazione di personaggi del mondo dello spettacolo e grazie alla presenza di scrittori di fama nazionale ed internazionale, che saranno invitati ad esporre le tematiche dei loro ultimi capolavori, ma anche a parlare del percorso – spesso lento e faticoso – mediante il quale si giunge alla pubblicazione di un libro. A cominciare da Antonella Cilento, più volte finalista al “Premio Strega”, che darà il via alla fiera con la presentazione de “La Madonna dei mandarini” (NNEdizioni). Suoi spettatori d’eccezione saranno in particolar modo le tante scuole del territorio invitate alla kermesse e per le quali molti eventi sono stati creati ad hoc nella giornata d’apertura. Giornata nella quale, tra gli ospiti, figurano anche Marco Marsullo (“I miei genitori non hanno figli – Einaudi), Beatrice Fazi ( “Un cuore nuovo” – Edizioni Piemme) e Lorenzo Marone (“La tentazione di essere felici – Longanesi).
Pino Imperatore (“Questa scuola non è un albergo” – Giunti), Isabella Pedicini (“Ricette umorali, il bis” – Fazi Editore) e Amleto De Silva (“Stronzology” – LiberAria Edizioni), invece, gli scrittori presenti il sabato, con la partecipazione straordinaria del comico Alessandro Bolide nell’inedita veste anch’egli di scrittore col libro “Ma che ce ne fotte?” – suo cult – edito dalla Sperling & Kupfer. La domenica le presentazioni dei “big” si concluderanno poi con Stefano Piedimonte (“Miracolo in libreria” – Guanda), Luigi Romano Carrino (“La buona legge di Mariasole” E/O Edizioni) e Bruno Galluccio (“La misura dello zero” – Einaudi).
Ma grande risalto sarà dato anche ad autori emergenti, i quali avranno la possibilità di presentare le loro opere nell’arco di una mezz’ora ciascuno. Inoltre, Ricomincio dai libri quest’anno – come lo scorso – ha voluto coinvolgere fattivamente anche lo stesso pubblico. Infatti nella giornata di domenica sono previsti due momenti che lo riguardano da vicino. Si tratta della premiazione del contest “In vacanza con il nano”, per il quale i partecipanti si sono misurati nell’invio di cartoline dai luoghi di vacanza con un nano racconto a tema. Mentre in serata la fiera si concluderà con il premio Idea Bellezza “Tacco Matto”, che vedrà premiato il miglior testo inedito relativo al genere chick lit.
Insomma, “Ricomincio dai libri” – premiata l’anno scorso dall’attenzione mediatica e dalla risposta del pubblico ricevute – torna a riproporsi quale veicolo di cultura in una terra che ne ha in abbondanza.
Ai nostri microfoni è intervenuto Michele Di Matteo Ufficio Stampa della fiera