Mercoledì 19 giugno, dodicesimo giorno del Napoli Teatro Festival Italia 2019, diretto da Ruggero Cappuccio, e quarta incursione di Radio Siani dal Giardino Romantico di Palazzo Reale, che ospita il Dopofestival e inizia il suo viaggio nel cinema.
In una giornata particolare, in cui la diretta è iniziata dalla mattina, con lo streaming e le interviste del progetto speciale “Il mercato dell’arte e della civiltà”, a cura di Davide Sacco, Radio Siani si è spostata da Made in Cloister – Chiostro di Santa Caterina al Formiello a Palazzo Reale.
Ad accogliere gli ospiti del Dopofestival, un incontro dal titolo Scene con(temporanee): il teatro arabo in Europa, di cui si propone un estratto.
Ai microfoni di Radio Siani si avvicendano i protagonisti del festival, ognuno con differenti peculiarità e tante storie al seguito.
Paola Tortora di “Vitulera Teatro” racconta lo spettacolo “Vladimiro mira il mare” che, in scena il 20 giugno nel Cortile delle Carrozze di Palazzo Reale e ispirato a testi di Samuel Beckett, ha visto in scena una capretta dell’Associazione“Giovani speranze adotta una capra”.
In diretta radio parte del cast di “Angels in America – Fantasia gay su temi nazionale”, in scena al Politeama il 20 e 21 giugno. Angelo Di Genio, Alessandro Lussiana, Giusto Cucchiarinie Giulia Viana raccontano i protagonisti da loro interpretati, in una storia che rappresenta l’epica complessa e attualissima di una passato recente. Lo spettacolo, diventato un classico del teatro dal successo internazionale e trasposto in serie TV dalla HBO, torna in scena con la produzione del Teatro Dell’Elfo al Napoli Teatro Festival.
A seguire, il contributo dei registi Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani, il secondo anche in scena, su “Angels in America”.
Ai microfoni di Radio Siani torna Nadia Baldi, consulente della direzione artistica del NTFI2019 e regista e interprete dello spettacolo “La morte della bellezza”, in scena il 20 giugno a Made in Cloister come apertura della sezione Letteratura.
Continua il focus arabo con Wael Kadour, autore di “Cronache di una città senza nome”, in scena a Galleria Toledo il 20 giugno. Lo spettacolo è programmato in collaborazione con “la Francia in scena”, stagione artistica dell’Institut Français Italia, e si avvale del sostegno finanziario del Goethe-Institut di Napoli e del Ministero Federale degli Affari Esteri di Berlino.
Si parla della Giornata mondiale del Rifugiato, che cade il 20 giugno, con Mario Gelardi, ideatore del progetto “629 Uomini in gabbia”, in scena a Palazzo Reale il 19 e 21.
Igor Esposito racconta “La dama bianca semuà”, il cui primo studio è stato presentato il 15 giugno al Teatro Sannazaro, all’interno della sezione “SportOpera”.
Ancora, contributi esterni con lo spettacolo di danza “et si demain” eil debutto nazionale “Vita a rate”.
Prima di lasciare il palco alla ‘drammaturgia per il cinema’, che fino al 1 luglio accompagna il Dopofestival, un approfondimento con il curatore di questa iniziativa interna al NTFI2019, Roberto D’Avascio, Presidente di Arci Movie.
Appuntamento a sabato 22 giugno dalle 20, con la quarta diretta di Radio Siani dal Giardino Romantico di Palazzo Reale.